"Energia".
Questa può essere la parola giusta, mentre guardo,
dopo 20 anni, i quadri di Kucana. Questa "funzione",
nel suo primo periodo, fino al momento accademico (nel periodo
successivo, a causa della sua improvvisa partenza, è
"energetico" e non l'ho piu visto!), sarò
in grado di qualificarla superficialmente come "snobismo
creativo", dono di tutti gli studenti di talento. Tale
impostazione, dopo tanti anni, quando il tempo perde il suo
peso, come un montaggio di un film soddisfatto, sarà
chiamata ingenuità imperdonabile, non solo per noi
che lo conosciamo e rincontrato come una volta, ma anche per
la critica accademica imperturbabile.
Solennità
commovente, analisi celebre, frattura edonistica, coincidenza
razionale, monumentalita formale, grafica minimale:
per non parlare di altre sensazioni ,mi ritornano in mente
mentre osservo i suoi quadri.
Solo
un talento "energetico" e per niente "giovanile"
è in grado di controllare contemporaneamente in un
periodo relativamente compresso di creatività (circa
2 mesi), una tale densità piena di espressività
estetica.
60
quadri esposti, per la prima volta dopo 20 anni, presso
l'Ambasciata Tedesca a Tirana. La porta di questa Ambasciata
non accidentalmente è rimasta aperta per la sua fuga
e il suo ritorno. Si tratta di una curiosità particolarmente
allettante per noi che la conosciamo e ci è mancata
per due decenni.
Genaio 2011 ----------------------------------------------------------------
Ziso Kamberaj
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